Giovedì scorso ho avuto l'opportunità di partecipare al "Fresco letterario in Canalasso 2010".
E' stata una bellissima esperienza: decine di barche a remi lungo il Canal Grande, veneziani appassionati e associazioni remiere, per non dimenticare il passato di Venezia, mangiando, bevendo, godendosi il tramonto e i racconti di Alberto Tosi Fei.
Io poi sono stato particolarmente fortunato giacché ero in compagnia di amici su una vera gondola!
Ma cos'è un "fresco"?
Si tratta di una antica tradizione veneziana, in pratica sono cortei di barche, così chiamati perché vi si prendeva il fresco nelle giornate calde. Tali incontri cominciavano dopo Pasqua e si svolgevano in occasione di feste o sagre, verso il calar del sole, vi si partecipava con la propria gondola, per mangiare, bere e ciacolare tra amici.
I freschi furono anche cantati dal poeta secentista Busanelli:
L'istae al fresco gondole a do remi
Se vede in Canal Grande senza fin
E in mezzo l'armonia di un violin
Se va gridando sempre o stali o premi
Qui trovate alcune foto che ho scattato durante la serata
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Walter,
RispondiEliminavedendo queste foto mi auguro di avere un giorno un fresco letterario anche io...
te lo auguro davvero perché è proprio una bella esperienza!
RispondiEliminaTi invidio... ;o)
RispondiEliminaAldo,
RispondiEliminase riesco con la commedia, anche noi faremo un fresco veneziano in Canal Grande, te lo prometto!
Ci saranno degli attori e noi li accompagnamo in gondole, sì sì ci saranno degli attori mascherati per rappresentare Sig. Bauta e Tabarro e Corto Maltese :) ehe e Walter scatterà molte foto :)
wow! sarebbe fantastico! ;-)
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